Inizio lavori di restyling.

L'estate è arrivata e con essa il caldo...Ve ne sarete accorti! Io non lo sopporto, la pressione mi scende e le gambe si gonfiano, me ne starei tutto il giorno sdraiata con il ventilatore puntato addosso, invece ho sempre un sacco di cose da fare!!! Nonostante ciò sono riuscita a trovare il tempo e le forze per shabbare ( o shabbizzare? Boh! ) un vecchio tavolino, che fa' parte di un salottino appartenuto alla mia bisnonna Manin.
Ora devo solo trovare il coraggio di "restaurare" anche le poltroncine! Chissà quando?! Il tutto poi rientra nel progetto più arduo di restyling della mia camera da letto, per il quale avrò bisogno anche della collaborazione del caro maritino, rassegnato ormai da anni a cambiare colore alle pareti ogni volta che decido di dare un nuovo aspetto alla casa...

Tavolino Shabby Chic 


Ho realizzato anche i due cuori imbottiti con le nostre iniziali...

Cuori imbottiti con iniziali
Cuori imbottiti con iniziali

e una cornice sempre nello stesso stile e con gli stessi colori con cui avevo realizzato quella di cui vi ho mostrato il tutorial.

cornice con vecchia chiave
Cornice Shabby

 Ora vi saluto, dandovi appuntamento a presto con nuovi lavori per la camera da letto.
Vado a chiudere le finestre perché uno sciame di farfalle si è posato su i miei rametti di nocciolo in soggiorno...

Farfalle di carta

Ciao!

Silvia



Cascata di farfalle...

Ieri ho letto nel blog di Laura Country style, che era on line il nuovo numero di  "Just handmade" , rivista creativa free, così sono "corsa" subito a scaricarlo da ISSUU . Tra i tanti progetti carini mi ha subito colpito la Cascata di farfalle di Nicoletta Farrauto, shabby e soprattutto veloce... Allora mentre il piccolo di casa faceva il pisolino pomeridiano e suo fratello sguazzava nella piscina (autoportante!) in giardino, mi sono armata di forbici e a malincuore ho sacrificato un vecchio tascabile ingiallito, ne è uscita la mia versione... Composta da un mix di forme diverse. Ora fa' bella mostra di sé in soggiorno, ma presto la sposterò in camera , non appena ne avrò finito il restyling... In stile shabby chic naturalmente!!!  

Decorazione di carta


Ciao, ciao!

Silvia

C'era una volta...

Oggi vi racconto la storia di Liz, la mia amica spaventapasseri...

 Lizzy fu assunta un po' di tempo fa'  in un orto qui vicino, per tener lontani passeri, tortore, corvi e cornacchie, ma era timida poverina e così dolce che gli uccelli le si appoggiavano sulle spalle a riposare... Non spaventava proprio nessuno e non sapeva dir di no alle richieste dei passerotti stanchi...
Sollevata in malo modo dal suo incarico, dal contadino rude, vagava desolata per la campagna, fu allora che la incontrai per caso e mossa a compassione decisi di ospitarla in casa mia.
L'ho sistemata qui, in un angolino country, tra vecchi ferri da stiro e spighe di grano, sperando che si trovi bene... Per ora non si è ancora lamentata!


























A presto con nuove storie...

Silvia







Scarpine

Oggi post veloce, veloce... Approfittando della nonna che si spupazza i pargoli per un po' intanto che io faccio i lavori di casa... Shhh... Non ditegli che invece sono qui a scrivere altrimenti mi uccide!!! Da questa mattina Jacopo, mio figlio di 6 anni, ha deciso di iniziare le vacanze estive. La scuola dell'infanzia è aperta sino al 29, ma da lunedì sono rimasti in quattro gatti e non ne ha proprio più voglia di andarci, così ho acconsentito a farlo rimanere a casa, ma in queste due ore me ne sono già pentita 3 volte!
Vi mostro un paio di scarpine fatte per il piccolo Ludovico prima che nascesse...Durante le prime fasi del travaglio per l'esattezza... Sì perché l'unica cosa che mi distrae dai dolori in quei momenti è l'uncinetto, produco scarpine a tutta forza, per Jacopo che ho iniziato ad avere le contrazioni due giorni prima di partorirlo ne ho fatto una marea!!!
Queste sono venute particolarmente bene, lo schema preso da una rivista giapponese, lo avevo scaricato da Picasa.


Scarpine all'uncinetto

Scappo a fare i lavori, a presto!

Silvia

Con questo post partecipo:


Cornice Shabby chic - Tutorial. Seconda parte.

Ecco la seconda e ultima parte del tutorial, in cui cambierò la destinazione d'uso della mia cornice.
QUI trovate la prima parte.



1- Come prima cosa ho tagliato l'ovattina per imbottitura della stessa misura dello schienale.


2- Poi ho tagliato del tessuto beige lasciando circa 2 cm di margine tutt'intorno.







3- A questo punto ho posizionato il tessuto con il diritto verso il piano del tavolo, ci ho appoggiato sopra 
l' ovattina ed infine  lo schienale. Con dello scotch di carta ho fissato provvisoriamente il tessuto allo schienale.

  








4- Ho capovolto il tutto ed ho iniziato a posizionare i nastrini partendo da i due che s'incrociano al centro, li ho fissati temporaneamente con degli spilli, agli angoli e in mezzo, poi con l'aiuto di un metro da sarta ho messo gli altri in parallelo ai primi e alla stessa distanza gli uni dagli altri, fissandoli sempre con gli spilli.






5- Infine ho cucito alcuni bottoni all'incrocio dei nastri prendendo con l'ago oltre che il tessuto anche lo strato di ovattina sottostante. Durante questa fase potete staccare il tessuto dallo schienale per rendere il lavoro più agevole,  usando due strati di ovattina otterrete un maggior effetto matelassé.






6- Ora basta rimontare lo schienale all'interno della cornice e fissarlo nuovamente con dei chiodini ed avrete ottenuto un bellissimo porta fotografie shabby! Io ho aggiunto anche un fiocco con delle rose in tessuto marrone, in contrasto con i toni neutri della cornice, ma ci stava bene anche un bel gessetto bianco profumato a forma di cuore o che' so di  angelo per ottenere un effetto più soft. A voi la scelta! 





Con questo post partecipo al...





Cornice shabby chic - Tutorial. Prima parte.

In attesa di qualche visitatore ho pensato di arricchire il mio  neonato blog con un piccolo tutorial...
Rovistando tra le cose accumulate in cantina durante le varie fasi di ristrutturazione della casa, ho trovato questa cornice contenente una stampa di Jean-François Millet, che così com'era non avrei più utilizzato:


     

Ho deciso perciò di riportarla a nuova vita con un "restauro" shabby.

OCCORRENTE: guanti protettivi e in lattice, mascherina, pinza, straccio, soluzione di acqua e ammoniaca, carta abrasiva a grana fine, pennelli, candela, smalto acrilico bianco, ovatta per imbottitura, tessuto, nastrini, spilli, bottoni, ago, filo, scotch di carta. 


Fase 1
1 - Per prima cosa, indossando i guanti protettivi e utilizzando una pinza ho rimosso i chiodini che tenevano fermo lo schienale  del quadro e ho tolto schienale, stampa e vetro.


fase 2


2- Ho pulito la cornice con una soluzione di acqua e ammoniaca, ricordate durante questo e i prossimi passaggi di usare i guanti in lattice e la mascherina, nell'immagine non li vedete in quanto per scattare la foto li avevo tolti, ma voi indossateli sempre!



Una volta rimossi, sporco, tracce di colla e vernicette varie ed eventuali si può passare alla fase successiva...

3- La scartavetratura. Ho usato carta abrasiva a grana fine in quanto non dovevo rimuovere strati di vernice ma rendere solo la superficie leggermente ruvida in modo da far aggrappare meglio lo smalto. Infine ho tolto la polvere con un pennello asciutto.
Fase 3
Fase 3























Fase 4



4- Dopodiché ho passato una candela (va bene anche un pezzo di paraffina) sui bordi, gli spigoli e qua e là dove volevo che apparisse il colore del legno a lavoro finito. 


  



5- La verniciatura va effettuata con un pennello pulito delle dimensioni adatte alla cornice, io ho usato lo smalto acrilico bianco senza diluirlo, perché mi piaceva ottenere delle pennellate piuttosto materiche, ne ho stese due mani lasciando passare 1 ora tra una stesura e l'altra. Poi si lascia asciugare il tutto per 24 ore.


Fase 5

6- Ho infine ripassato la carta abrasiva a grana fine sulla cornice insistendo leggermente dove avevo passato la candela in modo da far affiorare il  colore originario del legno. Volendo si può rifinire il tutto con una passata di cera d'api  o una mano di vernicetta opaca, ma a me piaceva l'effetto ottenuto e non volevo alterarlo con nessuna aggiunta.



Fase 6
Cornice Shabby chic
Fase 6
















Qui finisce la prima parte del tutorial... 
A presto con la trasformazione totale della cornice che avrà un nuovo e diverso utilizzo.

QUI troverete la SECONDA PARTE DEL TUTORIAL!!!

Buona Notte!

Tilda...

Mancano 15 giorni all'inizio effettivo dell'estate, ma il caldo è ormai arrivato, il mare invoglia proprio a tuffarcisi, ma noi purtroppo siamo relegati in casa, sì perché ora che Ludovico sta meglio si è ammalato Jacopo... Matematico!
Dunque postiamo un po' ...



In tema marino ed estivo ecco il mio cavalluccio modello Tilda appeso alla porta della cameretta e gli orsetti, due, uno per ciascuno dei miei pargoli perché se no son tragedie...anche se nessuno ci gioca e rimangono lì in bella mostra.




Carini vero?


Gallinella

Eccomi qui dopo una notte insonne passata a cullare il piccolo di casa che ha la febbre... Cose che capitano con i bambini!
Adesso dorme e visto che non voglio far rumore per non disturbarlo rimando a più tardi le faccende di casa e ne approfitto per presentarvi una delle mie creature...

  

La mia gallina Tilda, senza corona ma con un bel foularino country,
a me è stata subito simpatica e Ludo l'ha soprannominata Cocò, come la gallinella nana che va a vedere ai giardini vicino casa...
Si è svegliato!

 Ciaoooo. 


Silenzio!

Oggi voglio mostrarvi un piccolo pannello che ho realizzato nello stesso stile del fiocco nascita di Ludovico, è sempre in lino grigio, con la parte centrale in cotone bianco, ricamato e contornato da una piccola passamaneria, con l'aggiunta di qualche fiorellino, un nastrino, due bottoncini e il cuore imbottito con la scritta silenzio. Per appenderlo ho curvato un pezzo di fil di ferro dandogli la forma che vedete e verniciandolo di nero grafite.



E' molto utile nelle giornate in cui amici e parenti vengono a far visita al nuovo nato e suonano il campanello senza pensare che voi magari siete appena riuscite ad addormentarlo e con gran fatica! Basta appenderlo fuori dalla porta... E sperare nel buon senso e buona educazione dei visitatori.