12 Fiabe in cerca d'autore - Cenerentola

Eccoci giunti al terzo sabato del mese e al consueto appuntamento con il Creative Party organizzato dalla cara Bogomilla:  

 "12 fiabe in cerca d'autore"

La fiaba prescelta per questo mese è...

Cenerentola

Ve la ricordate vero? La storia di quella bellissima giovane, orfana di entrambi i genitori, schiavizzata dalla matrigna e dalle sorellastre, che si riscatta sposando il principe... Ebbene non so voi ma io ogni tanto mi sento un po' come lei nella prima parte della storia, con tre maschi per casa che entrano dal giardino con le scarpe sporche di terra un nano secondo dopo che ho finito di lavare il pavimento, che quando si ricordano di toglierle puntualmente le lasciano al centro del corridoio invece di riporle nella scarpiera, che quando mangiano un panino non si limitano a sporcare in un punto solo ma girano per tutta la casa lasciando una scia di briciole da far invidia a Pollicino, che quando si vanno a lavare lasciano il bagno in condizioni pietose e alla sera quando finalmente ho finito di riordinare tutto e non vedo l'ora di sdraiarmi un po' sul divano ti guardano con i loro occhioni imploranti e ti chiedono: "Ce la prepari una tazza di latte?", a quel punto sbotto e dico: 

"Ma per chi mi avete preso? Per Cenerentola!"

Così quando ho saputo che dovevo preparare un progetto ispirato a questa fiaba non ho avuto dubbi e ho pensato subito ad un grembiule fatto apposta per ricordare ai miei "uomini" che io non sono Cenerentola!


Apron
Grembiule da cucina
L'ho realizzato con del tessuto a pois e ho stampato sulla pettorina in lino l'immagine di Cenerentola intenta a pulire la casa con l'aiuto dei topini e la frase ammonitrice "Per chi mi avete preso?", infine ho aggiunto una striscia di pizzo di cotone per renderlo più civettuolo.

Cinderella
Cenerentola

Cosa dite la capiranno quei tre e mi lasceranno riposare ogni tanto? Mmm... Ne dubito!





Chissà cosa avranno realizzato le altre amiche partecipanti al Creative Party? 
Andiamo a vedere!




Eccone l'elenco:






ALESSANDRA
http://dyljewels.blogspot.it
AMELIA
https://www.facebook.com/pages/Ami/1419715174918720?ref=ts&fref=ts
BOGOMILLA
http://bogomillahoppkids.blogspot.it
EMANUELA
http://ricettefuorifuoco.blogspot.it
FRA
http://divagazioniantistress.blogspot.it/
LISA
http://miepiccolecose.blogspot.it
MIRO'
http://3gufettisulcomo.blogspot.it/
ROSY
http://rosamerliza.blogspot.it
SIMO
http://leggereper.wordpress.com/
SARA
http://handmadebysara.blogspot.it/
SILVIA
http://silviamapetitemaison.blogspot.it/
ELENA V.
http://magicbusmodena.blogspot.it
SIMO
http://letturesenzatempo.blogspot.it
ANTONELLA
http://onceadisney.blogspot.it
ANNA
http://meravigliosofrenchchic.blogspot.it/
ANNA
http://theroomsofmylife.blogspot.it



Tanti auguri di una serena e felice Pasqua!

Eze Village

Domenica scorsa durante una breve gita nella vicina Francia, in cerca della lavanda da usare per riempire miei profumatori, abbiamo fatto sosta a Eze Village, parte storica del comune di Eze, situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Il più piccolo tra villaggi della Costa Azzurra,
ma che merita sicuramente una sosta.




Percorrendo la Moyenne Corniche, una delle tre strade parallele che congiungono Mentone a Nizza, si incontra a circa metà strada questo antico borgo medievale, al quale si accede a piedi percorrendo una sinuosa salita che conduce alla porta principale del paese: La Poterne.







Attraversate le spesse mura di cinta ci si ritrova nella piazzetta della storica città e da qui inizia la visita che si svolge percorrendo un labirintico percorso fatto di stradine e viuzze tipiche dei villaggi medievali.








Le case, restaurate e decorate con balconi fioriti e oggetti in ferro battuto, ospitano al pianterreno numerose boutiques d'artigianato e ateliers di artisti, ricavati dalle antiche cantine e stalle per il bestiame. Non mancano bar e ristoranti dove gustare la tipica cucina provenzale.








La facciata in stile neoclassico della Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione, ricostruita nel XVIII secolo, contrasta con la magnificenza della navata e del coro caratterizzati dagli ornamenti barocchi e le pitture tromp l'oeil. All’interno, una croce egiziana ricorda che Èze (in latino Isia) affonda le sue radici nei misteri della dea Iside. Secondo la tradizione i Fenici vi avrebbero eretto un tempio in suo onore. La torre edificata nel XIX secolo fu più volte distrutta da incendi che fecero sparire la cupola originaria.




Foto di Berthold Werner


Molte sculture realizzate da J. - Ph. Richard rappresentanti delle dee della terra si possono ammirare all'interno del paese.  






In vetta al villaggio, a 429 m sul livello del mare, un castello in rovina ospita il giardino esotico, creato nel 1949 dall'ingegnere agronomo Jean Gastaud, dal quale si può godere di uno dei più bèi panorami della riviera, che spazia dall'Italia sino a Saint Tropez!






Eze accoglie al suo interno alcune notevoli dimore tra cui il Château Èza, antica residenza del principe Guglielmo di Svezia dal 1923 al 1953, e il Château de la Chèvre d’Or attualmente trasformati in lussuosi hotel a 5 stelle.


Uscendo dal paese potrete scendere a Eze-Bord-de-Mer percorrendo il "cammino" di Nietzsche, che parte dal bordo del mare serpeggiando su per il ripido pendio fino ad arrivare al villaggio arroccato, si dice che il filosofo, vivendo a Nizza alla fine della sua vita, malato, frequentò tale percorso e se ne ispirò per scrivere la terza parte della sua opera "Così parlò Zaratustra".




Potrete inoltre effettuare una visita guidata gratuita alla fabbrica di profumi, saponi e cosmetici Fragonard che si trova subito prima del paese, a sinistra provenendo da Monaco. 

Fare diverse escursioni sulla Grande Corniche o visitare Villa Ephrussi nella vicina Cap Ferrat.

Per ulteriori informazioni: http://www.eze-tourisme.com/it/

Sperando di essere stata utile con la mia descrizione e magari di avervi dato un'idea su come trascorrere il prossimo fine settimana vi auguro buone feste.

Double Color - Easter Wreath

Buongiorno e benvenuti all'ottavo appuntamento con il Double Color, l'iniziativa ideata da Sofia del blog Pensieri Romantici, che ogni primo lunedì del mese ci vede impegnate a mostrarvi un lavoro, con rispettivo tutorial, ispirato a una coppia di colori.

Questa volta l'accoppiata scelta da Giulia del blog Briciole e Puntini è:

Bianco & Lilla

Per l'occasione ho realizzato un' Easter Wreath ovvero una Ghirlanda Pasquale a forma di uovo.


Ghirlanda pasquale



Per realizzarla vi serviranno:

- Rete da conigliera
- Vernice bianca spray
- Mascherina e guanti protettivi
- Pinze
- Spugna da fioraio
- Fil di ferro da fioraio
- Fiori
- Verde
- Nastri lilla
- Tag


Come prima cosa, indossando la mascherina, dovete spruzzare la rete da conigliera con la vernice in modo da farla diventare bianca su entrambi i lati.
Dopodiché armate di pinze o un robusto paio di forbici, indossando i guanti protettivi, tagliate la rete a forma di uovo e dategli la tipica forma bombata verso il basso come vedete nella foto.





Ora con il fil di ferro apposito, fissate un pezzetto di spugna da fioraio, già intrisa d'acqua, sulla sommità dell'uovo dalla parte concava.





Rigirate al diritto il mezzo uovo e disponete i fiori e il verde in modo armonico, cercando di coprire la spugna.


composizione floreale


Aggiungete i nastri color lilla e la tag ( quella che ho usato io è di Le passioni di Antonella ) e avrete ottenuto la vostra Ghirlanda Pasquale.





Prima di mettervi al lavoro non dimenticate di andare a vedere cosa vi propongono le altre partecipanti al...





Eccone l'elenco completo:

Anna le creazioni di annucola
Antonella made in bottega
Bogomilla bogomilla hopp kids
Debbie bon appetit mama
Elena magic bus
Ellen un punto dopo l’altro
Emanuela my little inspirations
Erica Mani in gioco
Eugenia my old new life
Faby de petits coins
Giulia briciole e puntini
Lisa shabby passion
Lucia il bruco
Maria Grazia i folletti di lagoncill
Silvia lavanda e cioccolato
Silvia shabby chic joy
Silvia shabby chic life
Sofia pensieri romantici
Sonia e Liliana a nordic heart

 Quasi dimenticavo avete visto la nuova grafica del blog, è ancora in fase di completamento, ma che ve ne pare? Vi Piace? Ci tengo molto al vostro parere.

A presto!

Bunnies

Buongiorno a tutti! Eccomi qui. Vi stavate chiedendo che fine avessi fatto? Nooo? Ma come non vi sono mancata neanche un pochino?! Come dite? Ormai siete abituati alle mie lunghe assenze? Avete ragione, ma qui a Ma Petite Maison oltre ai soliti impegni di mamma, moglie e creativa, indaffarata ad evadere gli ordini per le cerimonie primaverili, si sono aggiunti quelli di socia fondatrice d' A Cumpagnia d'a Parmura e sì perché abitando nella "città delle palme", ci dobbiamo preoccupare anche di loro poverine, che tra incuria, vecchiaia e Punteruolo rosso stanno sparendo, inoltre vogliamo mantenere viva la centenaria tradizione dell'intreccio dei "parmureli" per la Domenica delle Palme e allora si devono organizzare corsi, dare lezioni nelle scuole e anche partecipare a imbarazzantissime ( per lo meno per me! ) riprese televisive di Linea Verde e alla fine di tutto ciò il tempo da dedicare al blog è davvero esiguo. Scusatemi perciò se non sempre passo a trovarvi o rispondo ai vostri commenti, li leggo comunque tutti e mi fanno un enoooorme piacere!!!

Ma ora vi mostro gli unici lavori che sono riuscita a realizzare in queste frenetiche giornate, sono tre coniglietti, uno realizzato in lino color sabbia che ha come coda un pom pom di lana bianca.


Coniglietto
Coniglietto in lino


 Al collo lo spago bianco trattiene una medaglietta in argento.


coniglietto
Coniglietto


Piacerà sicuramente alle mie amiche amanti dello stile Shabby!


gabbietta
gabbietta e coniglietto



Ma per i più piccoli? O per chi ama il colore? Pronti atri due coniglietti!


lavoretti di pasqua
coniglietti in tessuto


Confezionati in un piccolo cestino come il mio, con l'aggiunta di qualche ovetto di cioccolato possono diventare dei simpatici regali per Pasqua.


bunny
Bunny


Realizzati con il tessuto di cotone a quadretti verdi o celesti e i nastrini a contrasto
 danno subito un tocco primaverile a un angolino di casa.


Primavera
Cestino pasquale


Se volete provare a realizzarli non dovete far altro che stampare il file che vi ho preparato, ritagliare il modello e tracciarne i contorni sul tessuto scelto, messo doppio con il diritto all'interno, cucire lungo la linea tracciata lasciando 3 cm di apertura per inserire l'imbottitura, tagliare i margini a 0,5 cm e rivoltare al diritto. Riempire con l'ovatta sintetica e cucire a mano con punti nascosti l'apertura.



Il cartamodello è solo per uso personale e se condividerete questo progetto su i vostri blog vi prego di inserire il link al mio blog e non direttamente al pattern, grazie! 

Buon lavoro.

Con questo post partecipo al...


Linky Party C'e' Crisi

di Alex!